Mazzarri: “Torino più preparato della Samp per l’Europa? Non sono d’accordo”

Walter Mazzarri, alla vigilia di Sampdoria-Torino, presenta in conferenza stampa la partita del Ferraris della formazione granata

Al Luigi Ferraris, Walter Mazzarri non potrà guidare dalla panchina il suo Torino per via del turno di squalifica con cui è stato punito dal Giudice sportivo dopo che, nel primo tempo della gara contro la Fiorentina, era stato allontanato dal campo per le veementi in proteste in seguito ad una mancata ammonizione ai danni di Vitor Hugo, dopo un fallo su Iago Falque. L’allenatore toscano sarà quindi costretto a guardare la partita della sua squadra dalla tribuna. Alla vigilia di Sampdoria-Torino, Mazzarri presenta così la partita.

Mazzarri: “Abbiamo raccolto meno di quanto seminato”

Mazzarri ha parlato del suo ricorso: “Il ricorso l’abbiamo fatto per cercare di spiegare bene cosa è successo nell’ultima partita. In queste settimane il presidente Cairo ha fatto anche delle proposte per migliorare il Var, proposte che io stesso ho fatto e sono contento che anche alcuni ex arbitri le abbiano appoggiate. E a proposito di proposte penso che avere una sostituzione in più sarebbe una cosa positiva. Ora però vorrei parlare solo di calcio”.

Poi sulla Sampdoria. “Quello della Samp è un campo difficile, c’è un tifo mondo caldo, la squadra gioca bene, ha fatto acquisti importanti. Abbiamo grande rispetto ma nelle ultime partite in particolare siamo stati in grado di fare un buon calcio, di essere propositivi, di mettere in difficoltà anche la Fiorentina. Da allenatore vorrei vedere il mio Toro fare la partita”.

“L’interpretazione domani della partita dipende da tanti fattori, in generale noi siamo una squadra che in questo momento ha raccolto meno di quello che ha seminato. Nel calcio ci sono dei momenti dove un attaccante basta che tiri da quaranta metri e fa gol, ce ne sono altre in cui invece si fa più fatica. Se noi giochiamo bene, se creiamo, faremo anche gol. Abbiamo lavorato tanto in settimana su questo. E’ chiaro che ci piace prendere punti dalle prestazioni, ma se lavoriamo sulle prestazioni arriveranno anche i punti. Prima non riuscivamo a creare palle gol pulite, ora ci riusciamo”. 

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